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Segui le donne!

Storie al femminile

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Le donne che vi raccontiamo pedalano (lungo tutto il Paese, alcune fino alla Palestina!), camminano (per giorni e giorni), sono bambine dallo spirito libero (bramano una bicicletta per sfrecciare libere capelli al vento), si fanno strada con tenacia e coraggio sfidando la Storia (e i pregiudizi). Avete voglia di conoscerne qualcuna?

CECILIA GENTILE, giornalista e autrice di "Segui le donne. Da Beirut alla Palestina pedalando per la pace". Si chiama “Follow the Women. Women for Peace”. È una pedalata di sole donne da tutto il mondo che ogni anno, dal 2005, si svolge in Medio Oriente per vivere un’esperienza di pace in questa tormentatissima terra. Duecentocinquanta donne di 28 paesi del mondo pedalano insieme cercando il contatto con le donne del territorio, donne velate, donne sofferenti, donne emancipate, per costruire con loro, in una solidarietà tutta femminile, un nuovo percorso di pace. «Lavora per la pace» mi disse mio padre, «Il mondo può essere cambiato dalle donne». Detta Regan, fondatrice di Follow the Women ANCHE IN E-BOOK

ANTONELLA STELITANO, giornalista e autrice di "Donne in bicicletta. Una finestra sulla storia del ciclismo femminile in Italia". Grazie al suo puntuale lavoro di ricerca finalmente il ciclismo femminile italiano ha potuto ricordare al grande pubblico la sua importanza, sia dal punto di vista sportivo che sociale. Purtroppo ancora oggi il ciclismo femminile è trascurato dalla storiografia ma è importante sottolineare che queste grandi atlete hanno contribuito in maniera determinante non solo ad arricchire il palmarès di medaglie del ciclismo italiano, ma anche ad abbreviare il lungo e faticoso cammino verso l’emancipazione femminile. All'interno del libro bellissime foto d'epoca e documenti inediti. Non solo un libro per gli amanti della storia del ciclismo dunque, ma una luminosa finestra sul mondo femminile nel nostro Paese. "Un pensiero speciale per questo nuovo mezzo lo esprime anchela femminista americana Frances Willard, che nel 1893 sale per la prima volta su una bicicletta (una Gladys), affermando: «Chi riesce a padroneggiare una bestia come la mia Gladys può padroneggiare anche la propria vita, nella stessa identica maniera»" ANCHE IN E-BOOK

MARGHERITA HACK, astrofisica e autrice di "La mia vita in bicicletta". Con un’ironia garbata tutta toscana ci racconta gli anni dell’università a Firenze, la guerra e la non adesione al Fascismo; la passione per la bicicletta e il salto in alto; la carriera nell’astrofisica; l’affetto per gli animali; Trieste e le gite a due ruote,  l’impegno civile, l’attenzione all’ambiente e la sua “quarta giovinezza”, lontana dai successi giovanili e dalla bicicletta, ormai “appesa al chiodo”, ma sempre più ricca di sogni e di ideali. VAI ALL'EDIZIONE TASCABILE

Per conoscere le altre storie:

ALESSANDRA BELTRAME, giornalista e autrice di "Io cammino da sola" e "Nati per camminare

MILA BROLLO, tecnico della riabilitazione psichiatrica e autrice di "Biciterapia. In viaggio alla ricerca dell'equilibrio"

NORA BERTOLOTTI, giardiniera ed EMINA CEVRO VUKOVIC ecoattivista e insegnante yoga, autrici di "Consigli per viandanti giardinieri"

FERNANDA PESSOLANO, artista e autrice di "Alfonsina e il circo"

ALFREDO STROPPA, editore e autore di "Caterina Controvento

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