Francesca Camilla d’Amico debutta con “Altritudini”, da oggi in libreria
“Ascolta, cammina, racconta”
Esce oggi Altritudini, il primo libro di Francesca Camilla d’Amico, attrice e narratrice abruzzese, edito da Ediciclo Editore nella collana Biblioteca del viandante, curata da Luigi Nacci. Questo esordio letterario offre un viaggio potente e intimo, che parte dagli Appennini e arriva fino al Circolo Polare Artico, toccando terre selvagge e storie che non devono essere dimenticate.
Altritudini esplora i temi della scoperta di sé, del rapporto con la natura, della solitudine e della connessione con le proprie radici. Francesca si definisce una “contastorie selvatica”, una voce che emerge dalla tradizione orale per restituire racconti di comunità, di luoghi e di voci erranti.
Tutto è mosso da una personale urgenza del raccontare e del restituire, caratteristica che accompagna l’autrice da quando decide, dopo aver studiato teatro a Roma, di cambiare vita e di trasferirsi da Pescara alla Maiella (“il mio Tibet”), il secondo massiccio più alto degli Appennini dopo il Gran Sasso.
Quindici anni di vita che Francesca Camilla d’Amico cristallizza su carta attraverso suggestioni di paesaggi e di luoghi, storie di persone e di lupi dell’Appennino, riflessioni di solitudine e di comunità, voci di donne e di uomini. Questo cammino di vita la porterà poi fino ai confini della Terra – al Circolo Polare Artico, passando per la Mongolia. La prima regola è ascoltare: tutto viene dall’altro.
Ogni racconto è un microcosmo che scandisce il tempo e sottolinea l’importanza di indagare le proprie radici e di non dimenticare.
"La prima regola è ascoltare: tutto viene dall’altro"
Il libro verrà presentato in anteprima a Caramanico Terme (Pescara) il 12 ottobre alle ore 16, presso l’ex Convento delle Clarisse.